Il Punteggio nel Poker

Il vincitore di ogni mano di poker é colui che ha la combinazione di carte piú forte, usando una combinazione di carte “in tasca” e di carte “comuni”. Qui in basso troverete una lista di combinazioni vincenti dalla piú forte alla piú debole con degli esempi per ciascuna.

rank_royalflush.gif Scala Reale:
10, Jack, Regina, Ré, Asso dello stesso seme.
rank_straightflush.gif Scala Colore:
Cinque carte consecutive dello stesso seme.
rank_fourofakind.gif Poker:
Quattro carte dello stesso valore.
rank_fullhouse.gif Full:
un Tris piú una coppia. Se piú di un giocatore ha il full, prevale il full con le combinazioni di tris piú alte.
rank_flush.gif Colore:
Cinque carte dello stesso seme. Nel caso di piú colori, quello con le carte piú alte vince.
rank_straight.gif Scala:
Cinque carte consecutive non dello stesso seme. Un asso puó essere usato come carta piú alta (10, Jack, Regina, Ré, Asso) e come carta piú bassa (Asso, 2, 3, 4, 5).
rank_threekind.gif Tris:
Tre carte dello stesso numero o valore.
rank_twopair.gif Doppia Coppia:
Se due giocatori hanno doppia coppia, la mano con il valore piú alto vince. Nel caso in cui una coppia ha lo stesso valore, vince la seconda coppia col valore piú alto. Se entrambe le coppie hanno lo stesso valore, vince la mano che ha la quinta carta piú alta.
rank_pair.gif Una coppia:
Due carte con lo stesso numero o valore. Se i due giocatori hanno la stessa coppia, vincono le carte col valore piú alto.
rank_high.gif Carta Alta:
La mano con le carte piú alte vince.
Le Strategie e le probabilità nel poker

Se volete giocare a Texas Hold’em on line è utile sapere che la conoscenza dei dati statistici è estremamente importante e costituisce praticamente una condizione fondamentale per giocare. Tuttavia anche i giocatori non professionisti non si spaventino e non pensino di dover effettuare complicati calcoli – non è poi così difficile. Quindi, non preoccupatevi ed anche se non sapete la differenza fra un coefficiente binomiale e un buco per terra, leggete quello che segue e sarete sulla strada giusta per acquisire ed utilizzare le informazioni necessarie per migliorare il vostro gioco.

Mani Iniziali

Nel Texas Hold’em è’ possibile calcolare le probabilità per ciascuna delle varie combinazioni delle mani d’inizio. Qui alcune delle combinazioni più significative e le relative probabilità:

Mano

Probabilità

AK dello stesso seme 331 : 1
AA 220 : 1
AA, KK, o QQ 72.7 : 1
2 carte dello stesso seme, jack o meglio 54.3 : 1
2 carte dello stesso seme in sequenza 24.5 : 1
Sfruttare le probabilità del piatto (Pot Odds)

Sentirete spesso nominare il termine “Pot Odds sia dai professionisti che dai non professionisti. In effetti si tratta di uno degli aspetti più importanti per lo sviluppo di un gioco forte a poker. Infatti, senza la conoscenza solida del concetto di pot odds, ponete un serio limite alle possibilità che avete di diventare giocatori abili ed esperti. Ora, prima di parlare di pot odds, eccovi alcuni importanti termini che dovete imparare:

I vostri out sono le carte non viste che completeranno o miglioreranno la vostra mano per renderla vincente. Per esempio, se, dopo aver visto il flop, avete una doppia di nove e poco più, potreste pensare che l’unica carta utile per voi in questo giro e nei successivi rivers sia un altro nove, che vi darebbe un tris forte. Dunque, ci sono altri due nove che rimangono nel mazzo e, quindi, due out. Determinando il numero di out in relazione alle vostre pot odds, potete decidere se valga la pena di continuare.

Così, una volta stabilito quanti out avete, dovete calcolare le vostre pot odds. Per dirla con parole semplici: le pot odds sono il rapporto fra l’ammontare del piatto e i soldi che dovete mettere sul piatto per la prossima puntata per poter rimanere in gioco. .

Per esempio, se nel piatto ci sono €20 e la vostra prossima puntata è di €4, le vostre pot odds sono di 5:1. Il più delle volte i numeri non saranno così facili da calcolare, ma ricordatevi che non si tratta di fare dei calcoli di precisione, ma volete solamente farvi un’idea dell’ammontare della vostra successiva scommessa in rapporto ai soldi nel piatto.

Una volta stabilito il coefficiente delle vostre pot odds, dovete rapportarlo all'importo approssimativo per prendere le carte necessarie per migliorare la vostra mano (sperando di vincerla). Questo coefficiente è determinato dal numero di carte non viste rimaste nel mazzo e dal numero di out che avete voi.

Vediamo un esempio che ci aiuta a chiarire questo concetto. Siete in un gioco a €3/€6 e tocca a voi puntare dopo aver visto nel turno. Voi avete in mano 7♠10♥, mentre sul tavolo abbiamo 2♦5♥8♠9♥. Di conseguenza avete un progetto di scala fuori e ciò significa che avete 8 out (ci sono due numeri di ogni seme che vi danno scala: 6♥, 6♣, 6♦, 6♠, J♥, J♣, J♦, J♠). Conviene rischiare e chiamare la puntata nella speranza di vedervi arrivare la carta con buone probabilità di vincere la mano o conviene lasciare? Questo è il momento in cui l'analisi delle vostre pot odds può aiutarvi nella decisione.

Sappiamo che ci sono 52 carte in un mazzo e che a parte le vostre due carte in mano e le quattro carte comuni sul tavolo (quelle del flop e quelle del giro), tutte le altre 46 rimanenti carte sono sconosciute. Avete appena appurato di avere otto out, quindi, dovete dividere 46 per otto che vi da circa 6 probabilità (odds) a uno (per l'esattezza 5,75). Ora dovete concentrarvi sul piatto e calcolare quali sono le vostre probabilità di vincita. Diciamo che ci sono circa $80 sul piatto e che per chiamare dovete metterci altri $10. Ciò significa che le vostre pot odds sono di 8/1 ($80/$10). Se le vostre probabilità di vincita sono maggior delle pot odds, vuol dire che dovreste chiamare. Non che questo vi garantisca l'uscita di un sei o di un Jack, ma nel lungo andare saranno più i soldi che vincete di quelli che perdete seguendo le regole delle pot odds.

La cosa più importante delle pot odds è capirne il concetto e capire perché rimanere con certe mani fa perdere soldi e rimanere nel gioco con altre invece fa vincere. Per capire il concetto tenete presente questa semplice frase: “se le vostre odds nel prendere la carta che vi serve per realizzare la mano sono minori delle pot odds, dovreste scommettere”.

Una cosa importante da tener presente - soprattutto gli amatori - è che i soldi già presenti nel piatto non possono essere calcolati per determinare la vostra decisione. Il fatto di aver già messo dei soldi nel piatto non vuol dire che si debbano calcolare per prendere la decisione se giocare o meno la mano successiva. Quei soldi non sono più vostri e, anche se ciò vi dispiace, dovete accettare che non influiscono sulla vostra mossa successiva.

Probabilità Implicite

Nell'esempio precedente è stato possibile calcolare le vostre pot odds in base ai vostri out rapportati all'ammontare del piatto. Cosa fare invece volendo prevedere l'ammontare del piatto da aumentare nei successivi giri di puntate? Non sarebbe il caso di aggiungere questo fattore per determinare la vostra decisione, soprattutto se avete centrato la vostra carta? Assolutamente sì, ed è qui che le probabilità implicite entrano in gioco. Probabilmente vi sarà capitato di vederle usare e – se pur è vero che sono un pochino più complicate rispetto alle pot odds – in realtà sono solamente un proseguimento logico dello stesso concetto.

Guardate un po' questo esempio. Avete in mano una coppia di dieci in ultima posizione di puntata in un gioco a otto di Hold'em e il primo che parla rilancia. Voi avete calcolato che se finite il flop con un altro dieci, avete buone probabilità di essere nella posizione migliore per vincere un piatto ben nutrito (specie se vi riesce a bloccare qualche giocatore che chiama fra il primo rilancio e la vostra prossima puntata). Ora, le probabilità che avrete qui non riflettono esattamente quel che succederebbe se centraste un dieci . Queste sono le vostre probabilità implicite che, ovviamente, richiedono qualche presupposto ma che possono aiutarvi egregiamente a prendere delle decisioni in particolari circostanze, come quella menzionata sopra. Più vi esercitate con le pot odds, più vi riuscirà facile interpretare le diverse situazioni e prevedere cosa succederà nei successivi giri di puntata.

Altri links utili

I migliori siti per giocare a poker online